Per il 2022 l’ imperativo è “prendersi cura di se stessi”!
Mettersi al primo posto nella propria vita, ridurre la pigrizia, perdere peso, tornare in forma per l’estate: sono questi gli obiettivi per 2 persone su 3. Dopo lockdown e pandemia sembra che la cura di sè sia diventata una priorità ancora più sentita, una sensibilità nuova legata al proprio benessere psicofisico, la volontà di sentirsi bene e in forma, per mantenere corpo e mente sani e leggeri, cercando di fronteggiare gli stress e le incertezze legati al periodo.
Oltre a un mix di sana alimentazione, corretta idratazione e allenamento che non dovrebbe mai mancare, anche i trattamenti estetici sono fondamentali: trattamenti “ su misura” che permettono di ottenere i risultati desiderati attraverso un approccio completamente personalizzato che restituisce al corpo definizione , tonicità e armonia.
Ritenzione idrica, cellulite, tonicità epiteliale: sono questi i punti su cui bisogna lavorare.
Uno dei rimedi più adatto è il bendaggio anticellulite. Si tratta di bende imbibite di gel effetto freddo contenente diversi principi attivi che avvolte attorno alle zone da trattare ( glutei, gambe, cosce pancia e fianchi) svolgono un azione riducente e sgonfiante.
N.B. La cellulite è un disturbo inerente alla microcircolazione; il sistema linfodrenante rimuove le tossine dal nostro corpo ma se non funziona bene esse si accumulano, creano dei ristagni di liquidi sottocutanei e la pelle si infiamma, provocando la tanto odiata pelle a buccia d’arancia.
I bendaggi migliorano il sistema circolatorio e linfatico, stimolano il metabolismo delle cellule adipose sgonfiando gli edemi e drenando i liquidi in eccesso. In particolare quando si parla di bendaggi a freddo, si parla di bendaggi che hanno il compito di ridurre e rassodare, quindi di vasocostrittori che contrastano la vasodilatazione al fine di ridurre gonfiore e pesantezza delle gambe. Quando invece si parla di bendaggi a caldo, parliamo di vasodilatatori che aumentano il calore corporeo cosi da stimolare la circolazione periferica e i tessuti adiposi, assieme al metabolismo dei grassi. In questo caso si agisce più sulla disintossicazione che sulla riduzione ( non possono essere effettuati su soggetti con problemi cardiaci, ipertensione, pressione bassa e problematiche venose). Il processo chimico alla base di questo trattamento è l’osmosi, quindi esso può agire rilasciando alla pelle i principi attivi contenuti nel bendaggio, oppure, mediante le formulazioni applicate direttamente sul corpo, possono al contrario, assorbire le tossine.
In sintesi, in relazione ai benefici che apportano, i bendaggi possono essere :
- rassodanti
- disintossicanti
- riducenti
- anticellulite
Un trattamento di bendaggio dovrebbe durare almeno 2 mesi, essere eseguito per 2/3 volte la settimana e le bende devono essere tenute per almeno 40 minuti. E’ consigliabile abbinare una seduta di pressoterapia e/o massaggio emolinfatico per un trattamento più completo ed efficace.
Il momento della consulenza iniziale resta quindi fondamentale per individuare il ciclo di trattamenti più adatto alle problematiche da trattare, per rimodellare il corpo mantenendo i risultati nel tempo.
L’ obiettivo Nadima è sempre un estetica al servizio del WELL-BEING (benessere)!