Negli ultimi anni sempre di più gli effetti dei cambiamenti climatici ricadono sulla nostra quotidianità, toccando anche un aspetto di non poco conto: la cura della pelle.
La pelle, e in particolare quella del viso, è l’ organo più a contatto con il mondo esterno e quindi più esposto alle alterazioni climatiche e all’ inquinamento atmosferico.
L’ aumento di temperatura e umidità, nonchè delle radiazioni ultraviolette, ha inevitabilmente effetti negativi sulla fisiologia cutanea che di conseguenza risponde con “alterazioni della vascolarizzazione, maggiore produzione di melanina (quindi rischio di macchie), ispessimenti o assottigliamenti dello strato corneo, minore o maggiore produzione di sudore e cambiamenti quali/quantitativi del film idrolipidico” (Dot.sa Elisabetta Fulgione, dermatologa dell’ Università degli Studi della Campania Vanvitelli). A questo vanno aggiunti i danni provocati dagli inquinanti atmosfrici come ozono, zolfo , piombo e ossido di azoto che “si depositano sull’ epidermide e formano una patina che può ostruire i pori, limitando la fuoriuscita del sebo nonchè l’ ossigenazione della pelle”.
Non è un caso quindi che assistiamo negli ultimi anni, e in questo periodo in particolare in cui gli sbalzi termici sono più forti, ad un aumento di alcune problematiche della pelle come dermatiti irritative, allergiche e seborroiche, ma anche acne, rosacea, psioriasi e disidrosi.
Per questo è fondamentale adattare le proprie abitudini cosmetologiche in base all’ ambiente circostante e alle esigenze della pelle.
Primo step è la detersione seguendo il rituale della doppia pulizia , sera e mattina (primo passaggio rimuovere trucco e impurità con un prodotto preferibilmente oleoso, secondo passaggio purificare la pelle da residui e cellule morte con un gel detergente).
Alla detersione deve seguire l’ idratazione con creme notte e/o giorno mirate e con attivi specifici, senza dimenticare di utilizzare sempre in tutte le stagioni la mattina , un prodotto con fattore di protezione solare adeguato per proteggere la pelle dai raggi UV
La condizione e l’aspetto della pelle sono la chiave della nostra salute e del nostro benessere in generale. Se la pelle è in buone condizioni può svolgere al meglio il suo compito di proteggere il corpo da fattori esterni, e appare liscia al tatto, ben idratata e colorita.
Un trattamento estetico specifico e personalizzato, e soprattutto una cura domiciliare adeguata aiuta a proteggerla e a mantenere un aspetto sano e più giovane più a lungo.
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Staff nadima
Graziella Barra